Indolore e tollerata
Molti conoscono l’agopuntura ma pochi sanno che la tecnica che si usa nei bambini è completamente diversa rispetto a quella degli adulti.
I bambini infatti hanno bisogno di meno trattamento (meno aghi e per meno tempo) e quando praticata nel modo corretto è praticamente indolore e tollerata dalla maggior parte. Inoltre gli aghi sono sterili e monouso e le zone del corpo vengono scelte in modo che la puntura non implichi mai dei rischi.
La sicurezza e la tollerabilità dell’agopuntura pediatrica sono comprovate anche dalla letteratura scientifica.
La tecnica
Si usano meno aghi e molto più sottili, addirittura di 0,12 o 0,16 mm di diametro. In numero di 1-2 nei più piccoli, 4-5 al massimo nei più grandi.
Fino all’età di 6-7 anni, appena inseriti, si estraggono immediatamente in modo tale che il bambino non debba stare fermo. Nei più grandi si lasciano in sede per 5-10 minuti.
L’agopuntura viene sempre praticata in un clima adatto al bambino ed alla sua età: nei piccoli anche attraverso il gioco. Quasi mai la seduta si limita all’agopuntura. Di solito associo almeno una tecnica diversa come il massaggio o la digitopressione in modo da creare un clima più rilassato.
Se nonostante questo il bambino non tollera l’uso di aghi è possibile usare altre tecniche altrettanto efficaci. Il trattamento viene infatti sempre calibrato sulle esigenze dello specifico bambino.
L’agopuntura è un antichissimo metodo terapeutico che per millenni non ha varcato i confini della Cina. Il più antico libro nella storia cinese che riporta il metodo dell’agopuntura è chiamato “Neijing” e risale al 500 a.c.
La medicina tradizionale cinese si basa sulle intuizioni naturalistiche e filosofiche delle teorie di “Yin Yang”, “QI”, “cinque elementi” e meridiani, lungo i quali scorre l’energia vitale, cioè il QI e il sintomo sia esso psicologico o fisico è dovuto ad un’alterazione dell’armonioso scorrere di questa energia.
Questa terapia, introdotta in Occidente solo nella prima metà del XX secolo, è stata riconosciuta ufficialmente nel 1979 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e si sta diffondendo sempre di più.
Fin dagli albori gli antichi medici cinesi si sono resi conto che la salute si costruisce in età infantile ed hanno rivolto grande interesse allo studio ed alla cura dei bambini sviluppando la pediatria come branca specifica. I bambini sono fragili ma dotati di grande energia, la loro salute è influenzabile con interventi dolci come il tradizionale massaggio Tuina ma anche attraverso l’alimentazione e in generale gli stili di vita, concetto oggi più che mai moderno. Hanno poi sviluppato tecniche di agopuntura completamente diverse in modo da essere facilmente tollerate.
Oggi la medicina tradizionale cinese si sta diffondendo sempre di più fra i bambini. Infatti il grande aumento delle patologie croniche infantili come asma, sovrappeso, ADHD, disordini dello spettro autistico, disturbi della sfera emotiva e psicologica, spinge le famiglie a cercare tecniche complementari rispetto a quelle convenzionali per ridurre l’uso di farmaci e migliorare la qualità di vita.
In età pediatrica l’agopuntura è stata scientificamente riconosciuta come sicura ed efficace nel trattamento di diverse condizioni. Essa non ostacola inoltre l’azione di eventuali altre terapie farmacologiche.
Per tale motivo è stata inserita ufficialmente tra le discipline della ‘Medicina Integrativa Pediatrica’, nuova branca della medicina che prevede l’associazione della medicina occidentale con tecniche di diversa tradizione dotate di solida evidenza scientifica.
Riferimenti bibliografici:
The Safety of Pediatric Acupuncture: A Systematic Review. Denise Adams Pediatrics 2011;128:e1575–e1587
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The Use of Complementary and Alternative Medicine in Pediatrics Kathi J. Kemper, MD Pediatrics 2008;122:1374–1386
