Dott.ssa Paola Francesca Faldini

Altre tecniche

Metodi di trattamento alternativi all’agopuntura

Il principale ostacolo all’uso dell’agopuntura è costituito dalla paura dell’ago da parte del bambino o anche dalla diffidenza verso questa tecnica da parte dei genitori.

Se è così sono solita proporre altre tecniche (di seguito elencate), altrettanto efficaci e spesso gradite ai bambini. E’ importante infatti che la seduta avvenga in un clima sereno e se possibile anche divertito.

Di volta in volta viene scelta quella più adatta allo specifico caso.

TUINA PEDIATRICO

TUINA PEDIATRICO

Si tratta di un massaggio straordinariamente efficace ed è la tecnica terapeutica più antica e tradizionale della medicina cinese per la cura dei bambini.
Consiste nel premere e sfregare delicatamente alcuni punti o aree della cute. La sequenza consta di 7-8 stimolazioni che sono specifiche a seconda dei sintomi e delle caratteristiche del bambino.
La sua efficacia è maggiore nei più piccoli, ma in alcuni casi si può applicare anche fino ai 7-10 anni.
Si può associare ad altre tecniche terapeutiche (agopuntura, moxibustione, Laser o altro) a seconda di quello che è indicato e tollerato dal bambino.
Nella seduta sono solita insegnare la sequenza ai genitori in modo che la pratichino a casa, mantenendone e potenziandone l’effetto terapeutico, così come alcune sequenze di ‘pronto soccorso’ da applicare nel caso in cui il bambino stia per ammalarsi.
Nel corso del trattamento il Tuina diventa quindi una risorsa che i genitori acquisiscono e spesso imparano a gestire anche in autonomia in varie situazioni della vita del bambino e familiare.

MOXIBUSTIONE

MOXIBUSTIONE

E’ molto utile nelle condizioni cosiddette di freddo energetico, quelle in cui l’energia del bambino debba cioè essere intensificata o ‘tonificata’; alcuni esempi: inappetenza, stanchezza cronica,  debolezza delle difese immunitarie o mancanza di concentrazione.
Può essere praticata con varie tecniche ma la più utilizzata è la moxibustione ‘indiretta’, che consiste nell’avvicinare il sigaro di un’erba, l’Artemisia Vulgaris’, al punto della cute da scaldare, senza toccarlo.
La tecnica viene praticata in modo sicuro anche nei bambini più piccoli.
Infatti non vi sono controindicazioni se non quelle derivanti da una intolleranza individuale al fumo che si produce.
I bambini di solito la gradiscono e risulta spesso rilassante oltre che efficace.

LASER A BASSA INTENSITA'

LASER A BASSA INTENSITÀ

E’ una tecnica oggi riconosciuta sicura ed efficace da molti studi scientifici relativi alle sue applicazioni in età pediatrica.
Prevede l’uso di una penna Laser  di classe 3, completamente differente rispetto a quella che si usa in altri ambiti della medicina come in chirurgia od oculistica (Laser di classe 4). Essa viene regolata in modo da erogare una quantità controllata di luce monocromatica (banda dell’infrarosso) ed appoggiata sulla pelle in corrispondenza del punto di agopuntura.
E’ completamente indolore, anzi spesso incuriosisce e diverte i bambini, mentre l’effetto terapeutico è quanto di più vicino all’uso degli aghi. Lo strumento viene appoggiato alla pelle per 10-20 secondi per singolo punto e una seduta prevede il trattamento di 2-8 punti. Se è indicato, ed il bambino lo tollera, si può associare ad altre tecniche di stimolazione all’interno di uno stesso trattamento.

SHONISHIN

SHONISHIN

SHONISHIN o agopuntura pediatrica giapponese, risalente al 17° secolo, di fatto è anch’essa un tipo di massaggio e non prevede l’uso di aghi. Ha indicazioni in parte sovrapponibili al Tuina e durante la visita viene valutato quale sia più opportuno utilizzare.
Si pratica con specifici strumenti sfregando o stimolando delicatamente alcune zone. Si può usare da solo o in associazione ad atre tecniche di trattamento. E’ semplice ed anch’esso può essere facilmente appreso da parte dei genitori.

COPPETTAZIONE

USO DI COPPETTE o COPPETTAZIONE

E’ un’altra tecnica molto antica ed efficace. Differentemente da quanto viene fatto negli adulti (nei quali si utilizzano coppette in vetro), nei bambini si usano solo coppette in silicone di piccole dimensioni. Esse vengono premute e fatte aderire alla cute per qualche istante in modo da creare sulla zona una pressione leggera. Sono molto utili per facilitare la guarigione dei primi sintomi influenzali, ma sono indicate anche in condizioni croniche come asma o dolori articolari. I bambini generalmente ne sono incuriositi e sono spesso loro stessi a richiederle dopo il primo trattamento.

GUASHA

GUASHA

Anche questa è una tecnica antica e tradizionale e prevede l’uso del guashaban, una piccola tavoletta rettangolare dai bordi arrotondati. La sua utilità principale consiste nell’attivare le capacità difensive in caso di malattie da raffreddamento e nel ridurre la temperatura febbrile.
A questo scopo il bordo dello strumento viene sfregato delicatamente sul dorso del bambino secondo una tecnica che viene insegnata ai genitori insieme ad una semplice sequenza di Tuina.

SEMI DI VACCARIA 

SEMI DI VACCARIA ED AURICOLOTERAPIA

Si tratta di un semino di una pianta (vaccaria) di dimensioni millimetriche adeso a un piccolo cerotto color carne.
Spesso al termine della seduta lo applico in un punto del padiglione auricolare (AURICOLOTERAPIA secondo la mappa OMS dei punti auricolari) o in un altro punto del corpo. Rimane in sede qualche giorno prolungando l’effetto terapeutico della stimolazione del punto, senza che il bambino si accorga della sua presenza.